28 Giugno 2024
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Il rendiconto dell’8×1000 è il resoconto dettagliato che descrive come sono stati utilizzati i fondi che lo Stato Italiano assegna alla Chiesa Cattolica. L’8×1000 appunto di quanto lo Stato Italiano raccoglie con le tasse che conosciamo come IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche). Il sistema dell’8×1000 è uno strumento di democrazia partecipata con cui i fedeli con la loro piena responsabilità contribuiscono alla vita della comunità. Il resoconto informa in modo chiaro e trasparente su quanto ci viene dato e come lo spendiamo, al fine di dimostrare e rendere tutti partecipi di come sono stati impiegati i fondi assegnati.
La nostra Diocesi, con le nostre firme sulla dichiarazione dei redditi, ha avuto la possibilità di effettuare interventi nel campo del Culto e della Pastorale per un importo di 517.137,86 €; mentre per le Attività Caritative ha avuto la disponibilità di spesa per un importo di 492.255,71 €.
Nelle spese per il Culto e la Pastorale un capitolo importante riguarda la manutenzione del patrimonio edilizio: le nostre chiese, le case canoniche, le aule per il catechismo.
Altre spese riguardano la Formazione di tutta la nostra Comunità dal clero fino ai bambini del catechismo. Il nostro Oratorio Diocesano, con il progetto “Estate ragazzi”, prosegue con un successo ormai consolidato che, da evento pensato per il periodo estivo, ora è aperto tutto l’anno. Ci sono le spese per le nostre iniziative, che hanno finalità sia religiosa che sociale, iniziative che offrono momenti importanti di aggregazione, come il Convegno Diocesano. Ancora ci sono le spese per i “mezzi di comunicazione sociale” quale importante modalità per comunicare, per essere più informati e più vicini, un prezioso strumento di evangelizzazione.
Le attività caritative della Diocesi ci vedono costantemente impegnati per essere concretamente di aiuto ai bisognosi, ai nostri anziani, alle persone senza fissa dimora ai precari ai disoccupati ed ai giovani in cerca di lavoro. Gli importi spesi in questi capitoli, al di la dei numeri, vedono un grande impegno della nostra Caritas, che, senza pubblicità, la riservatezza è una sua prerogativa, tesse una capillare rete di supporto e di aiuto ai bisognosi.
Loris Canavesi
Economo diocesano
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