Nuoro - Il Consiglio provinciale dell’Anmil di Nuoro ha deciso all’unanimità nella sua seduta del 22 settembre di prendere atto della grave situazione finanziaria dell’Associazione e annullare la Giornata provinciale in fase avanzata di organizzazione e annunciata con il Notiziario già in distribuzione agli associati. “Purtroppo, in questo momento di crisi – scrive i un comunicato il presidente provinciale Michele Tatti -, non possiamo permetterci di non garantire tempi certi soprattutto per il pagamento delle spese alle imprese di trasporto già in difficoltà. Viene quindi annullato l’appuntamento già fissato a Jerzu dove il 9 ottobre 2022 prevedevamo di far convergere 500 invalidi del lavoro per un momento di ripresa associativa tanto attesa dopo due anni di emergenza sanitaria. Confermando la sede per il prossimo anno, si ringrazia il sindaco del paese ogliastrino Carlo Lai e il parroco don Michele Loi per la disponibilità e la collaborazione ricevuta. Chiediamo a tutti i soci di stare in questo difficile momento a fianco dell’Anmil, in particolare ai dirigenti nazionali, cui ribadiamo la nostra totale fiducia, impegnati a contrastare soprattutto gli effetti dei ritardi del Governo che ha accumulato in questi anni nei confronti del Patronato Anmil un debito di oltre 15 milioni.

L’associazione esprime poi solidarietà ai 600 dipendenti che in tutta Italia in questi mesi “hanno lavorato nonostante l’incertezza per il pagamento degli stipendi e che dal primo ottobre saranno collocati in cassa integrazione. Invitiamo il Governo a rispettare le sue stesse leggi e le sentenze della magistratura che lo ha condannato a pagare immediatamente il debito”.
“In questa fase di precarietà sociale ed economica – conclude la nota – si mettono in pericolo un Patronato che supporta i provvedimenti istituzionali e opera a favore di una categoria di invalidi particolarmente fragile e un’associazione impegnata da 79 anni sul fronte della sicurezza”.