Nuoro - Il 12 maggio dalle ore 10 alle ore 13 varie sigle sindacali (Sappe, Sinappe, Osapp, Uil Pa Pp, Uspp, Cisl e Cigil) manifesteranno davanti la Casa Circondariale di Nuoro per denunciare “le gravi condizioni in cui il personale di Polizia Penitenziaria è costretto a lavorare”.
La carenza organica è pari a 59 unità , “il personale – si legge nella nota dei sindacati – è costretto a turni interminabili ed ancora deve fruire del congedo ordinario arretrato. Le condizioni di sicurezza continuano ad essere estremamente precarie, in Istituto si continuano ad inviare soggetti facinorosi che mettono a repentaglio la sicurezza dei lavoratori e dell’Istituto” – è di pochi giorni fa l’aggressione ad un agente da parte di un detenuto.
Dopo l’evasione avvenuta di recente – prosegue la nota – “non è stato garantito nessun intervento, le carenze strutturali sono rimaste tali, cosi’ come la carenza organica del personale di Polizia Penitenziaria continua a determinare l’impossibilità di gestire l’Istituto in maniera adeguata.
Queste sono solo alcune motivazioni per cui le organizzazioni sindacali scenderanno in piazza davanti l’Istituto, per poi continuare con altre manifestazioni davanti la Prefettura di Nuoro e davanti il Tribunale della stessa città.
I vertici del Dipartimento – concludono i sindacati – devono immediatamente inviare unità in supporto dell’organico di Polizia Penitenziaria gravemente deficitario per evitare il tracollo definitivo. Sino al momento in cui non arriveranno riscontri concreti la protesta e lo stato di agitazione del personale continueranno ad oltranza”.