Galtellì - Organizzato dalla Parrocchia del Santissimo Crocifisso e dal Comitato Los Milagros di Galtellì, si terrà domenica 24 Settembre il pellegrinaggio a piedi denominato “Cammino di preghiera dal Cristo miracoloso al Cristo del Monte Tuttavista”. Il percorso si inserisce all’interno dei Cammini della Sardegna e dell’Italia e vuole essere un inno alla figura del Cristo Miracoloso della chiesa del Santissimo Crocifisso e al Simulacro bronzeo del Cristo del Tuttavista, statua con i suoi circa 12 metri, tra le più imponenti d’Europa.

Alcuni cenni storici. La figura miracolosa del Cristo di Galtellì, che affonda le sue radici nella storia millenaria delle vicende religiose del paese, segna oggi la via per intraprendere, insieme agli altri cammini di fede, il percorso del turismo religioso e degli itinerari dello spirito, in sintonia con gli altri santuari del mondo. Già nel 1600 la venerazione per il simulacro del Santissimo Crocifisso attirò una folla sempre crescente di fedeli che a piedi o con i mezzi del tempo hanno dato vita a quel grandioso “cammino dello Spirito” verso il Cristo di Galtellì interrotto solo dall’avvento delle due grandi guerre mondiali.

Galtellì, per secoli, è stato un luogo cristocentrico delle popolazioni sarde tanto che l’arcivescovo e storico monsignor Ottorino Alberti, nel suo libro Il Cristo di Galtellì, ha ridato verità storica e religiosa al Cristo miracoloso facendo risaltare questo evento in tutta la Sardegna e per la Chiesa universale.

Il Comitato Los Milagros e la chiesa locale hanno voluto riscoprire la grande portata di questo avvenimento dando vita alle celebrazioni del “400° anniversario de los milagros del Cristo di Galtellì” (1612 – 1613) a cui il Papa Benedetto XVI ha voluto dare il suo alto riconoscimento con la concessione nel 2012 dell’Anno Giubilare e della indulgenza plenaria a coloro che si recavano in pellegrinaggio al Cristo di Galtellì.

Con tale riscoperta Galtellì è stato posto di nuovo al centro dell’attenzione della Chiesa e dei pellegrini che negli anni a partire dal 2012 hanno ripreso il loro cammino di fede venendo a visitare e pregare il simulacro ligneo del Cristo come nei tempi antichi, non più a piedi, ma in comodi autobus coniugando nello stesso tempo fede e tempo libero, tradizione e modernità, cultura ed effimero. Si evidenzia che nel 2012, anno del Giubileo, arrivarono a Galtellì oltre 20.000 pellegrini per lucrare le indulgenze.

Cristo del Tuttavista. Di una suggestione unica è stata nel 2001 la posa sul Monte Tuttavista dell’imponente statua del Cristo, opera dell’artista spagnolo Pedro Angel Terron Manrique, professore delle Belle Arti dell’università di Madrid. Nell’ascesa al monte per individuare il sito dove erigere la statua, l’arcivescovo Ottorino Alberti ha esclamato: ”Questo posto di incomparabile bellezza è un inno al Signore”.

Lo stesso artista, autore dell’opera ha affermato: ”L’esperienza più toccante per me è stata l’ascesa sul monte Tuttavista e la contemplazione dello scenario naturale che la mia statua avrebbe dominato. In quell’immensità, di una bellezza indescrivibile, ho pensato subito al mio Cristo con le sue enormi braccia aperte, come un ponte ideale tra terra, mare e cielo, tra la natura e il divino, il visibile e l’invisibile, la vita e la fede”.

Il pellegrinaggio è previsto per domenica 24 settembre e comporta una camminata di circa cinque chilometri a piedi e in salita e vuole essere un ritorno al passato, un cammino che è una autentica espressione di fede.

Il Programma. La Festa del Cristo del Tuttavista e la camminata di preghiera si svolgerà secondo il seguente programma:
Alle 7.00 il ritrovo dei fedeli nella Chiesa Santissimo Crocifisso: preghiera e benedizione, inizio pellegrinaggio  a piedi. Alle  ore  8.30 ci sarà la prima sosta con rinfresco presso il cancello della forestale. Le altre soste verranno effettuate lungo i tornanti del Monte Tuttavista. Alle 10.30 si prevede l’arrivo al piazzale del Monte dove si effettuerà una sosta e la preparazione per la processione; alle 10.40 inizierà laProcessione sulla stra della con staccionata, fino alla statua del Cristo del Tuttavista posta a circa 800 metri di altezza dalla partenza, presenti le confraternite di Galtellì, “Sas Animas” e “Santa Croce”, e della Forania con testimonianze e preghiere dei rappresentanti dell’associazionismo ecclesiale e del mondo comunitario e sociale.
Alle ore 11.00 don Piero Mula, parroco di Galtellì da poco nominato canonico, celebrerà la Santa Messa ai piedi della statua del Cristo sul monte Tuttavista. Seguirà alle ore 13.00 un ristoratore pranzo al sacco nell’area attrezzata di Padente Longu. Dalle ore 15.00 pomeriggio in libertà dedicato alle escursioni nel monte Tuttavista e al relax e dove si potrà per socializzare e godersi lo stupendo scenario che si può osservare dal monte.

Nel percorso possono essere ammirati panorami meravigliosi, che spaziano dal monte Ortobene al Monte Gonare, dal monte Albo alla catena del Gennargentu, dal centro Sardegna a tutto la costa del Golfo di Orosei.

Si evidenzia che il percorso, lungo circa 10 Km. sale dalla quota di 35 metri s.l.m. fino ai quasi 800 dove è posta la statua, seguirà il tragitto della strada, è adatto a tutte le fasce di età, è di media difficoltà, e comunque ci saranno al seguito le auto, per eventuali necessità. Chi lo desidera potrà unirsi  al Cammino alle ore 8.30 presso il cancello della forestale (inizio zona protetta), oppure nell’area di sosta attrezzata di Padente Longu alle ore 10.15.