Sarule - Il modo migliore per festeggiare la festa patronale di San Michele Arcangelo. Con umiltà e impegno a fine settembre tre giovani di Sarule hanno conquistato la medaglia di bronzo di dama ai campionati italiani in Basilicata, nella piazza Prova d’Orchestra a Nova Siri Marina. Nella manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre 4.400 giovani atleti, provenienti da ogni regione, la Sardegna ha brillato con una rappresentanza di circa 225 talenti, dimostrandosi ancora una volta una terra ricca di passione e dedizione sportiva. Sul terzo gradino del podio degli atleti di età compresa tra 10 e 14 anni, Fabio Boneddu, Caterina Pirisi e Giovanni Moro, guidati dal presidente del Circolo damistico di Sarule Pietrangelo Farina e dall’allenatore federale Giovanni Antonio Pirisi. 

Non è la prima volta che i giovani del circolo si fanno valere dopo essersi messi in luce nei campionati scolastici, dove il gioco della dama diventa occasione di apprendimento e di sana competizione sportiva. Gioco da tavolo che talvolta unisce grandi e piccini dando a luogo a sfide lunghe e appassionanti. 

Ma quando e come nasce la passione della dama a Sarule? L’allenatore federale Antonio Pirisi ricorda le origini: «La passione per la Dama nasce in generale con l’istituzione dell’Asd Circolo Damistico San Michele Arcangelo di Sarule, mentre in ambito giovanile nasce circa tredici anni fa con la prima l’adesione dell’Istituto comprensivo di Orani al progetto “Dama a scuola” proposto dalla Fid (Federazione italiana dama) all’allora Miur che, a sua volta, l’ha recepito e diramato a tutti gli istituti scolastici nazionali. In questo ambito – continua Pirisi – i ragazzi della scuola primaria e secondaria di Sarule hanno conquistato più volte il podio alle Finali nazionali dei Campionati studenteschi. Il trofeo Coni è riservato alle Asd aderenti al Coni e risulta essere una competizione più impegnativa e selettiva. Infatti, l’Asd Circolo damistico San Michele Arcangelo, nelle precedenti edizioni, era riuscito a conquistare al massimo un quarto posto».

Proprio nell’autunno del 2016 il paese aveva ospitato un evento nazionale con la manifestazione damistica denominata Sarule d’AMAre, con la straordinaria partecipazione del Campione del mondo Michele Borghetti, accompagnato nell’occasione da un altro grandissimo campione, il grande maestro di dama inglese Matteo Bernini, e dal damista di categoria nazionale, Giorgio Nanì La Terra. Sarule diventa così terra di giocatori che coltivano una passione sana. Paese che ha dimostrato recentemente anche di avere un altissimo numero di donatori e di avere giovani di profondi valori umani che fanno la differenza anche nel mondo dello sport.