21 Dicembre 2023
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Nuoro - Dopo l’ennesima denuncia-appello del direttore don Francesco Mariani sulla prima pagina del nostro settimanale (leggi) si è costituito ieri mattina, in Prefettura a Nuoro, un nuovo tavolo permanente dedicato al tema dei disservizi postali nell’ambito del territorio provinciale, al quale hanno partecipato – collegati da remoto – numerosi rappresentanti di Poste Italiane S.p.A. responsabili delle aree logistica, personale, relazioni istituzionali e relazioni con i piccoli comuni, invitati a interloquire con i sindaci dei vari comuni della provincia, sotto il coordinamento del Prefetto Giancarlo Dionisi. L’obiettivo perseguito da Dionisi è affrontare in maniera organica e unitaria una problematica denunciata dagli amministratori locali ormai da tempo.
Nel corso della riunione sono state rappresentate le principali criticità riscontrate nei territori, in particolare la mancata o tardiva consegna della corrispondenza, la forte carenza di personale – peraltro reclutato con contratti a tempo determinato di brevissima durata, circa due mesi, – oltre alla severa riduzione dell’orario di apertura degli uffici.
“I servizi affidati a Poste Italiane S.p.A. sono servizi pubblici essenziali” – sottolinea il Prefetto – perché tramite una corretta loro fruizione è assicurato l’esercizio di vari diritti costituzionali, non solo quello alla libertà di corrispondenza: lavoro e libera iniziativa economica, salute e studio, libertà personale nei vari significati di essa, anche perché non tutti i cittadini possono fruire delle tecnologie informatiche di corrispondenza. Pensiamo agli anziani, alle persone diversamente abili, pensiamo a tutti coloro che abitano in centri con problemi di connessione digitale.
La discussione avviata oggi sarà presto arricchita da un ampio dossier contenente i contributi forniti dalle amministrazioni locali, dalle associazioni di categoria e dai comitati di cittadini, che andrà ad aggiungersi alle note di denuncia già trasmesse alla dirigenza di Poste Italiane.
Contiamo nelle prossime riunioni di approfondire la tematica e individuare le possibili soluzioni, anche mediante il coinvolgimento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con l’auspicio che l’ampio confronto consenta di risolvere le varie problematiche esistenti” ha concluso Dionisi.