Si è tenuta questa mattina presso il Palazzo del Governo di Nuoro una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal Prefetto Giancarlo Dionisi dopo il grave atto intimidatorio che ha colpito il Municipio di Ottana, danneggiato dall’esplosione di una bomba nella notte di venerdì scorso.

Presenti all’incontro il Vicequestore Vicario Giuseppe Scrivo, il Vicecomandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Ten. Colonnello Saverio Aucello, il Vicecomandante della Guardia di Finanza Ten. Colonnello Filippo Cea, l’Amministratore Straordinario della Provincia di Nuoro Costantino Tidu, il Sindaco di Nuoro Andrea Soddu e il Sindaco di Ottana Franco Saba.

Durante il confronto, dedicato ad approfondire l’analisi della vicenda – si legge in una nota della prefettura -, tutte le Istituzioni coinvolte hanno manifestato la totale vicinanza al Sindaco Saba e alla comunità locale rappresentata, profondamente scossa da un atto di violenza che appare indirizzato verso l’istituzione municipale nel suo complesso e non verso un amministratore in particolare.

In proposito, Saba ha chiarito che non sono mai giunte all’indirizzo del Comune espressioni di malcontento o altre denunce riconducibili all’azione amministrativa condotta dalla sua Giunta.

Il Prefetto ha assicurato il massimo sforzo investigativo da parte delle Forze dell’Ordine, chiedendo al Sindaco di Ottana «di farsi portavoce convinto presso gli amministratori, le forze politiche del suo comune e presso l’intera comunità affinché Ottana sappia dimostrare, ancora una volta, il forte desiderio di difendere la legalità con la concreta e fattiva vicinanza alle Istituzioni deputate a mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica».

«Nei prossimi giorni – ha concluso Dionisi – convocherò un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al quale saranno invitati, per la prima volta, tutti i cento sindaci della provincia statale di Nuoro, per chiedere loro la massima collaborazione verso la Prefettura e le Forze di Polizia. Questo è il momento in cui ognuno di noi si deve assumere in pieno, e concretamente, le proprie responsabilità e collaborare in vista della eliminazione di qualsiasi forma di turbativa».

Così il sindaco di Ottana Franco Saba ai microfoni di Radio Barbagia. «Io ho sposto quali erano i miei dubbi, però lo ripeto a tutti. Io non ho avuto nessuna visaglia, non ho avuto nessuna minaccia. Questo è stato davvero un fulmine a ciel sereno in un periodo dove Ottana sta bene, non era più successe niente, nessun fatto grave. Abbiamo deciso di prestare molta più attenzione ai particolari per capire qual è il motivo di quanto accaduto, non è una questione di sorveglianza, le forze dell’ordine sono presenti».