Dai Paesi - Dorgali
L'evento del 4 giugno (ph Istituto comprensivo "Gisellu" di Dorgali)
Il “Giardino della memoria” affidato ai ragazzi
di Redazione

7 Giugno 2022

3' di lettura

Dorgali - Sabato 4 giugno, il Parco di Paschedda a Dorgali è stato idealmente consegnato dall’associazione “Raichinas e Chimas” ai ragazzi della scuola, con una cerimonia che ha coinvolto gli alunni della Secondaria dell’Istituto comprensivo “Gisellu”. L’associazione ne ha recentemente curato la progettazione, la sistemazione e il riallestimento legando il tema storico-patriottico a quello dell’emancipazione femminile e del contrasto alla violenza di genere.

«Un momento sentito di partecipazione e condivisione – ha scritto in una nota la scuola – in cui è stato celebrato il rispetto che è dovuto a ciò che è pubblico e perciò patrimonio inestimabile della Comunità intera. I brevi interventi della sindaca Angela Testone, della presidente dell’associazione Franca Carboni e della dirigente scolastica Marina Cei hanno fatto da cornice al fantastico contributo dei tanti ragazzi che hanno letto Gramsci, Anselmi, Lussu, Jotti e Merlin, dando vita a un coinvolgente momento ricco di spunti di riflessione. La lettura di Ungaretti che ci ha regalato Artur, il ragazzo di Odessa ospite della nostra scuola e della nostra comunità, assume oggi un valore particolarmente profondo e toccante».

Significativo anche il messaggio lasciato dall’associazione “Raichinas e Chimas”: «Ci portiamo a casa – hanno scritto in una nota – il sorriso di Artur, che ha letto Ungaretti scaldandoci il cuore, ed insieme al suo quello degli oltre 300 ragazzi e delle loro insegnanti senza le quali una mattinata intensa di emozioni come quella che abbiamo vissuto oggi non avrebbe potuto avere luogo. Il “Giardino Della Memoria” adesso è davvero quell’angolo dedicato alla riflessione collettiva e di ciascuno di noi, che con l’aiuto dei tantissimi ragazzi che hanno partecipato stamattina alla sua celebrazione, potrà da loro essere difeso, protetto, ricordato e ricelebrato tutte le volte che occorrerà farlo».

L’Associazione Raichinas e Chimas «ringrazia davvero di cuore tutti i cittadini che un anno fa, votando il nostro progetto per Paschedda, ci hanno consentito di accedere alla quota di bilancio partecipativo messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale uscente, per poter continuare a riqualificare uno spazio che non vedevamo l’ora di affidare alle cure anche delle future generazioni. Un ringraziamento all’Architetto Davide Fancello per averci aiutato a “disegnare” il nostro sogno, alla Dirigente Marina Cei e all’encomiabile impegno di tutte le insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Gisellu” Dorgali che con le riflessioni dei ragazzi sulla Costituzione, sulla guerra e sulla violenza di genere hanno fatto commuovere tutte noi».

Soddisfazione espressa anche dalla sindaca Angela Testone che ha ricordato come l’opera sia stata realizzata dall’amministrazione comunale sulla base del bilancio partecipativo voluto dalla giunta di Itria Fancello. Si è trattato di «un bel momento di continuità di buone pratiche amministrative e di coinvolgimento delle associazioni e delle scuole. I ragazzi della scuola – ha scritto in una nota – hanno preso idealmente il testimone, si sono confrontati su importanti personalità del nostro Paese e su aspetti della nostra bella Carta Costituzionale. Davanti ai loro compagni, agli insegnanti, alla Giunta Comunale, a “Raichinas e Chimas”, si sono impegnati a prendersi cura di quello spazio. Quello spazio – ha concluso – è di tutti noi e dobbiamo viverlo e difenderlo dall’azione di alcuni vandali».

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