Con la sfilata delle maschere nella serata di sabato 24 agosto e quella dei costumi tradizionali alla mattina di domenica 25 è andato in scena il primo atto della festa del Redentore 2024 (sulla nostra pagina Facebook la galleria fotografica). Al di là di alcune defezioni in entrambi gli appuntamenti la città si è riscoperta per un fine settimana meta di turisti e appassionati delle tradizioni, mostrando il suo volto più accogliente «in maniera molto naturale perché rientra nella sua cultura», come ha più volte sottolineato il Commissario straordinario del Comune Giovanni Pirisi.

Domenica alle 13 sul sagrato della cattedrale di santa Maria della Neve il Vescovo Antonello ha impartito la benedizione solenne e ha salutato le coppie selezionate dai vari gruppi donando loro una immagine in ricordo della 124ma edizione della festa. Nella preghiera il pensiero al cammino fatto, «simbolo della vita», compiuto da ciascuno «con il suo bagaglio di storie e progetti ma anche di piccole e grandi ferite». Dal corteo si sono simbolicamente staccate alcune coppie, in rappresentanza di tutti gli abitanti della Regione, per presentarsi idealmente davanti al Redentore: «Aiutaci nel cammino quotidiano della vita – l’invocazione finale -, aiutaci ad essere missionari e ambasciatori di pace e fratellanza, difendici da ogni pericolo, presenta al Padre tuo l’offerta della nostra vita».

In serata allo stadio Frogheri il festival regionale del folklore. Nella pausa tra la sfilata del mattino e l’appuntamento serale, diversi gruppi giunti in città dai paesi ma anche tanti nuoresi hanno scelto il monte Ortobene come riparo dalla calura.

Nella chiesa della Madonna del Monte è in corso, dopo il Triduo dedicato alla Vergine, la Novena in onore del Redentore. Qui giovedì 29, giorno della festa, arriveranno i pellegrini che partiranno alle 6 dalla chiesa Cattedrale: la prima Messa verrà per loro celebrata presso l’altare di pietra ai piedi della statua bronzea del Cristo. Alle 11 il solenne pontificale presieduto dal Vescovo e concelebrato dal Capitolo della Cattedrale e dai sacerdoti della città alla presenza della autorità civili e militari.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta tv su Videolina e rilanciata sulla nostra pagina Facebook, anche Radio Barbagia trasmetterà in diretta la Messa delle 11.