Il Cristo scolpito da Vincenzo Jerace
La bellezza del Redentore
di Redazione

30 Agosto 2023

2' di lettura

Nuoro - “Ogni anno il Redentore ci interroga su quale sia l’immagine di Cristo che abbiamo nel cuore. E ogni anno questo luogo, diventa non solo meta di pellegrinaggio ma anche occasione, spero, per interrogarci sulla vitalità della nostra fede cristiana” Così ha esordito il Vescovo Antonello nell’omelia alla Santa Messa nella festa del Redentore al monte Ortobene il 29 agosto.

“Fin dal 2020 – ha proseguito -, ho scelto per la riflessione in questo giorno, servendomi della maestosità intrigante della statua di Jerace, un elemento che caratterizza la statua del Redentore.  Dopo aver riflettuto sul suo sguardo, successivamente sulle sue mani e, l’anno scorso, sullo slancio che proviene dall’immagine di Cristo, quest’anno desidero soffermarmi sulla sua bellezza. Sì, perché tale ci appare: possente e allo stesso tempo elegante, radioso e quindi splendente. 
Il Redentore, anche per l’artista che l’ha creato, è un Redentore bello, come deve esserlo un Risorto, come lo è un Dio come quello cristiano, che ha sconfitto la morte per far trionfare la vita”.

Il testo completo dell’omelia è disponibile in edizione digitale e sul settimanale cartaceo.

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