7 Febbraio 2023
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L’8 febbraio è stata istituita la Giornata Mondiale di Riflessione e Preghiera contro la Tratta di Esseri Umani in ricordo di Santa Giuseppina Bakhita, una giovane donna sudanese rapita, venduta ai trafficanti e ridotta in schiavitù da bambina. Giunta in Italia scopre la fede e sceglie di prendere i voti, ritrovando la libertà e dedicando la sua nuova vita all’aiuto del prossimo. Nominata Santa nel 2000 è diventata il simbolo della tratta e della sensibilizzazione verso il tema del traffico di esseri umani. Quest’anno ricorre il nono anniversario della celebrazione e la prossima settimana avranno luogo nel nostro territorio diversi eventi per porre l’attenzione sul fenomeno e creare un’occasione di comune riflessione. La Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo dé Paoli da 20 anni realizza in Sardegna il Progetto Elen Joy che offre assistenza alle persone riconosciute vittime del reato di tratta di esseri umani attraverso un percorso di protezione e reinserimento sociale. Lo sfruttamento di uomini e donne anche nel nostro territorio si è “evoluto” mediante il ricorso dei trafficanti alla tecnologia informatica per adescare le vittime sulle reti social, piattaforme digitali, diffondendo sul web falsi annunci di lavoro con promesse di una vita migliore.
Il tema della giornata per il 2023 è “Camminare per la dignità” e a Cagliari verrà ricordata, nello stesso giorno, con un seminario formativo dal titolo: Camminare per la dignità: fenomeni migratori complessi ed evoluzione delle forme di sfruttamento” in programma dalle ore 10 alle 13 nella Casa Provinciale. Il seminario, disponibile anche in streaming, vuole offrire un approfondimento sul fenomeno della tratta e dello sfruttamento lavorativo attraverso il contributo dei partner che costituiscono la rete di collaborazione nella lotta al fenomeno. Sempre nel cagliaritano, nella serata di mercoledì 8 febbraio alle 20.00, si celebrerà una veglia di preghiera dalla Parrocchia Sacro Cuore di Quartu Sant’Elena, presieduta dal missionario vincenziano padre Antonello Piras, anche questo evento verrà trasmesso in diretta streaming.
La sensibilizzazione passa soprattutto attraverso l’educazione delle nuove generazioni e quest’anno l’iniziativa nelle scuole della città di Nuoro ha volutamente interessato le classi 4A e B della Scuola Primaria San Pietro e le classi in uscita della Scuola dell’Infanzia don Francesco Guiso Gallisai, con l’obiettivo di creare un momento di condivisione e di gioco con il racconto della storia di Santa Bakhita e della sua esperienza di vita, attraverso un’esperienza ludica con le educatrici da riproporre anche in famiglia.
Al fine di coinvolgere la cittadinanza possibili partirà in contemporanea l’iniziativa “Accendi una luce contro la tratta” che come gli anni precedenti invita ogni casa e famiglia ad accendere una luce aggiuntiva, una candela, come simbolo della lotta contro la tratta di persone. All’iniziativa è collegato un contest fotografico che premierà il contributo più suggestivo ed evocativo che rappresenterà un senso di condivisione e vicinanza al tema.
I materiali per approfondire: