L’asilo di Via Tempio
Nido “Filastrocca”, si riparte nella sede di via Tempio
di Redazione

7 Ottobre 2024

4' di lettura

Mentre questo giornale va in stampa è praticamente certa l’apertura già dalla prima settimana di ottobre del Nido d’Infanzia “Filastrocca”nella struttura completamente ristrutturata di Via Tempio. A confermarlo è Antonio Noli della cooperativa sociale Oltrans service che due anni fa si è aggiudicata la gara per la gestione dei nidi comunali “Filastrocca” e “Mariposa”. Una serie di difficoltà e incastri dovuta alla contemporanea chiusura per lavori dell’asilo “Primi passi” temporaneamente trasferito in Via Trieste, già sede del “Filastrocca”, ha costretto quest’ultimo – in attesa del completamento dei lavori – a far iniziare l’inserimento presso il nido di Via della Pietà. 

«La ristrutturazione – afferma Noli – è stata ultimata mesi fa, in questo momento si stanno sistemando gli arredi». Quanto al rapporto con il Comune, prosegue, «abbiamo collaborato efficacemente fin da subito, per quanto potevamo abbiamo cercato di accelerare l’iter e semplificare un passaggio che era evidentemente abbastanza complicato. Penso che ci siamo riusciti». 

Per quanto ci siano stati degli incidenti di percorso (e anche proteste da parte delle famiglie, come abbiamo documentato lo scorso anno sul nostro giornale) ora «l’importante – sottolinea Noli – è essere giunti all’obiettivo: l’asilo è bellissimo, ristrutturato da capo a piedi, è stato arredato con tutte le più moderne attrezzature per specifica fascia d’età. Ha un bellissimo giardino che sarà nostra cura mantenere al meglio possibile».

La struttura ha una capienza di 36 posti, attualmente hanno fatto l’inserimento oltre 20 bambini, altre iscrizioni stanno arrivando dato che il Comune le ha prorogate fino a dicembre.

Altro capitolo il personale: «Essendo subentrati a una precedente gestione – spiega Noli -, abbiamo applicato l’articolo 37 del Contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali che prevede l’assunzione prioritaria del personale uscente. Quindi già l’anno scorso abbiamo cercato di assumere più persone possibile anche suddividendo il monte orario. Del personale del nido “Mariposa” erano rimaste fuori tre educatrici una cuoca, un aiuto cuoco e tre ausiliarie. Abbiamo assunto l’unica educatrice che nel frattempo non aveva trovato un’altra sistemazione e stiamo assumendo la cuoca e le altre due figure. A regime ci saranno una decina di educatrici, quattro ausiliarie, una cuoca e una aiuto cuoca. Poi naturalmente c’è tutta la struttura di supporto da parte della nostra cooperativa, la consulenza pedagogica e quella psicologica. Siamo l’azienda singola che gestisce più nidi – dice ancora Noli – ormai da oltre 30 anni e ci siamo strutturati in modo da avere un gruppo di coordinamento a carattere regionale che vanta anche la presenza di alcuni docenti universitari che ci danno consulenza per validare le nostre metodologie educative. Anche questo gruppo di coordinamento è al servizio dei nidi». 

Tra le novità introdotte la piattaforma informatica Kindertap: «È una cosa molto bella soprattutto per i genitori – sottolinea Antonio Noli – perché consente di conoscere in tempo reale tutte le attività che il bambino svolge all’interno del nido, oltre ad avere naturalmente la registrazione delle presenze, l’alert anti abbandono in auto qualora entro dieci minuti dalla dall’orario d’ingresso un bambino non sia presente e il genitore non abbia giustificato l’assenza, sempre tramite l’app che ha sul proprio smartphone. Anche questo è un altro elemento di sicurezza per i bambini e i genitori», conclude Noli. 

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