16 Marzo 2023
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Nuoro - A conferma di quanto da noi riportato nello scorso numero del settimanale (https://www.ortobene.net/nugoro-spa-e-quelle-voragini-da-ripianare/) a proposito dell’avviso di selezione pubblica per il reclutamento di disinfestori da parte della Nugoro Spa, è arrivato nei giorni scorsi un documento del sindacato Direl (Dirigenti Enti locali) indirizzato al Prefetto di Nuoro – oltre che all’amministratore straordinario della provicnia e al Segretario generale – che denuncia «l’illegittimità di tale avviso» per una serie di aspetti.
Il primo è che l’avviso è stato pubblicato «senza la preventiva autorizzazione del Comitato tecnico del controllo analogo della Provincia» come previsto dal regolamento sui controlli delle società partecipate. Si evidenzia poi – come ampiamente documentato anche nel nostro servizio – che «la Nugoro non brilla per l’efficienza della sua gestione» dopo il disavanzo di quasi 2,4 milioni di euro quasi del tutto ripianato dalla Provincia; in più non si hanno ancora informazioni sull’andamento della gestione 2022 «che però parrebbe confermare una ulteriore ingente perdita per il terzo anno consecutivo» nonostante un Piano di risanamento triennale redatto il 27 dicembre 2021 ma approvato solo in data 4 febbraio 2022 e un ulteriore “Atto aggiuntivo al Piano di risanamento per la continuità aziendale 2022-2024” firmato dalla presidente della NugoroElena Carta il 18 novembre 2022.
La nota della Direl denuncia poi come tali piani non prevedano «un incremento delle assunzioni del personale» e che la Nugoro «non ha trasmesso l’organigramma che evidenti i rapporti organizzativi interni alla società. (…) Nel caso specifico – prosegue la nota – non vi è alcun atto di indirizzo adottato dal vertice della Nugoro, mentre il bando è stato sottoscritto dal Presidente, nonostante sia un tipico atto gestionale».
Da ultimo, il bando «non è supportato da alcuna comunicazione e piano industriale per l’avvio del nuovo servizio».
Per il rappresentante aziendale Direl Mariano Meloni, che firma la nota, è indubbio – infine – che il bando «genera delle false aspettative tra i possibili candidati concorrenti, che saranno disattese dalle evidenti illegittimità che contiene e che potrebbero rendere nulle eventuali assunzioni». Nel contempo si evidenzia come «solo i dirigenti e funzionari della Provincia cerchino di ricondurre alla legalità l’azione della Nugoro, scrivendo le note necessarie e assumendosi in perfetta solitudine tutte le responsabilità amministrative e nei confronti dei cittadini ai quale apparentemente pare neghino opportunità di lavoro». «Per tali ragioni – conclude Meloni – , non ho dubbi che le colpe saranno fatte ricadere sui dirigenti e funzionari coinvolti individuati come capri espiatori, esponendoli a possibili rivendicazioni di qualche aspirante disinfestore deluso, ma sono evidenti le negligenze di altri che nonostante le ripetute inadempienze e reticenze ricoprono cariche di responsabilità».
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