Il neoeletto sindaco di Lodine Davide Cualbu
Nuovi sindaci, nel segno della continuità
Elezioni amministrative, l’esito del voto nei comuni della provincia di Nuoro e in Ogliastra
di Franco Colomo

16 Giugno 2022

5' di lettura

Poche sorprese dalle urne. Il voto di domenica 12 giugno nella Provincia di Nuoro offre diverse conferme. A partire da Bitti.

Bitti
Giuseppe Ciccolini cala il poker, e succede a se stesso nella carica di primo cittadino a Bitti. Una campagna elettorale caratterizzata da non poche tensioni dunque terminata con la riconferma del sindaco uscente che si è presentato con la lista “Bitzi in caminu”. È comunque da salutare positivamente la presenza di una lista concorrente alla quale toccherà ora il ruolo di opposizione in consiglio comunale. La lista “Bitzi alternativa libera” guidata da Valerio Carzedda ha ottenuto 813 voti, pari al 44,21% e 4 seggi. Alla lista vincente vanno 8 seggi grazie al 55,79% di preferenze ottenute con 1026 voti.


Si sono recati alle urne 1859 bittesi, il 74,27% degli aventi diritto.
In consiglio siederanno dunque Giuseppe Pala, Mario Sanna, Christian Farina, Sebastiano Ena, Andrea Sella, Gianna Mameli, Pietro Sanna, Pasquale Delogu per la maggioranza. All’opposizione insieme al candidato sindaco sconfitto si siederanno Alessandro Orunesu, Bachisio Pintus e Anna Lucia Burrai.

Lodine
A Lodine il nome del sindaco si conosceva già dalla tarda mattinata della domenica, è Davide Cualbu che si è presentato alla guida della lista “Lodine Bene Comune” ottenendo 202 voti su 204 votanti. L’affluenza in paese si conferma alta, al 76,12%. Cualbu, 41 anni, sposato e padre di un figlio, succede a Franco Crisponi, e parte con un ricco programma illustrato nel dettaglio sulla pagina facebook della lista. Al primo punto l’ambiente con la volontà di creare la prima comunità energetica della Barbagia.

Lula
A Lula è stata addirittura sfida in un paese non più considerato ingovernabile ma da diversi anni al centro dell’attenzione per l’opportunità che può venire dall’Einstein Telescope nelle miniere di Sos Enattos. Per Calia si tratta del terzo mandato, la sua lista “Lula solidale nel futuro” ha raccolto 329 preferenze, pari al 41,23% e ottiene 8 seggi. “F.a.r.e. per Lula” guidata da Pietro Castangia ha raggiunto il 32,58% dei voti con 260 preferenze e ottiene 2 seggi. La lista “Lula verso il futuro” della ex sindaca Maddalena Calia si ferma al 26,19% con 209 voti. In totale hanno votato 810 persone con una affluenza del 61,18%.

Il nuovo consiglio comunale di Lula è così composto. In maggioranza Salvatore Angelo Calzedda, Maria Cristina Fancello, Giovanna Fois, Teresa Loi, Stefano Melone, Pietro Pittalis, Gian Franco Ruiu, Ignazio Sanna. In minoranza Pietro Castagna, Pina Bandinu, Maddalena Calia e Pasquale Calia.

Oniferi
A Oniferi dopo la bella esperienza di Stefani Piras tocca all’avocato Davide Muledda guidare il paese. In una giornata caratterizzata, purtroppo, dalla tristezza per la morte del piccolo Marco, si sono comunque recati alle urne 548 cittadini, il 69,72% degli aventi diritto. Alla lista “Progetto per Oniferi” di Muledda sono andati 7 seggi grazie ai 355 voti ottenuti (pari al 66,60% del totale) mentre la sfidante Erminia Antonietta Puddighinu e la sua “X O.n.i.f.e.r.i.” hanno ottenuto 178 voti pari al 33,40% e tre seggi in consiglio.


Eletti per la maggioranza Antonello Piras, Manuela Piredda, Giuseppe Saba, Francesco Carboni, Stefania Murgia, Gabriele Goddi, Giuseppe Piras. In minoranza Erminia Antonietta Puddighinu, Marta Moro e Laura Puddu.

Orune
Giovanna Porcu è la nuova sindaca di Orune, quorum raggiunto grazie ai 953 elettori che sono andati a votare (il 50,91%). I voti ottenuti dalla lista “Continuità e progresso per Orune” sono stati 905, 20 le schede bianche.

I seggi assegnati sono 11 e non 12 per mancanza di candidati, i consiglieri: Attilio Carta, Giovanni Carta, Giuvanneddu Chessa, Gonaria Chessa, Luigi Chessa, Luigi Deiana, Paola Gattu, Katia Massaiu, Carmela Filomena Monni, Giulkana Giovanna Pittalis e Pierotto Zidda. Giovanna Porcu succede a Pietro Deiana.

Gli altri comuni
Questi i risultati negli altri paesi della provincia. A Bari Sardo si conferma il sindaco uscente Ivan Mameli con il 62% delle preferenze per la sua lista “L’alternativ@”. Sconfitto Anton Pinna che con la sua lista “Impegno comune” si è fermato al 37,29%. Affluenza al 65,94%.
Francesco Manconi ha sconfitto a Bolotana la sindaca uscente Annalisa Motzo con 811 voti contro 455. La lista “Bolotana futura” ha ottenuto il 64,06% dei voti contro 35,94% di “Bolotana è comunità”. Affluenza al 51,74%.
A Girasole, dove si è presentata un’unica lista, il sindaco è Lodovico Piras con “Girasole nel cuore”. Per lui 708 voti, affluenza al 67, 77%.
A Lanusei si conferma Davide Burchi, sindaco uscente, dopo il testa a testa con lo sfidante Marco Melis che si è fermato a 1458 voti contro i 1510 ottenuti dal vincitore. Uno scarto minimo, in percentuale il 50,88% è andato alla lista “Energie per Lanusei”, il 49,12 a “Progetto comune per Lanusei”. Affluenza al 61,04%.
A Osini è stato eletto Alfredo Cannas con l’unica lista presentata, “Per Osini”, affluenza al 59,69%.
A Perdasdefogu sfida a due, Bruno Chillotti ha prevalso con il 54,92% dei voti su Mariano Carta, fermo al 45,08%. I voti sono stati 653 per “Fogesu 4.0”, mentre “Fogesu futura” ne ha ottenuto 536. Affluenza al 67,96%.
Sorgono, dopo la parentesi del Commissario prefettizio, dà fiducia a Francesco Zedde e alla sua lista, l’unica in campo, “Sorgono in su coro” che ha ottenuto 576 voti su 715 votanti (il 54,33%). Alto il numero di schede nulle, ben 87, e di bianche 52.
A Teti si riconferma l’uscente Costantino Tidu, quorum superato con il 62,90% di votanti. Alla lista “Viviamo Teti” sono andati 315 voti su 334 votanti.

Condividi
Titolo del podcast in esecuzione
-:--
-:--