Orotelli - La primavera è tempo di nascite e di rinascite, a Orotelli, dopo un periodo di assenza, grazie all’iniziativa di un gruppo di volenterosi rifiorisce la Pro loco. I giorni scorsi si è proceduto all’elezione degli organi statutari, presidente del Consiglio d’amministrazione è stata eletta Francesca Murru, segretaria Lina Pintus, tesoriere Paola Pudda, consiglieri: Antonello Zoroddu, Luca Marteddu, Antonio Pittalis e Raimondo Ortu rappresentante dell’amministrazione comunale, collegio dei probiviri: Elena Corrias, Alice Murinu, Gianmatteo Marteddu, Luigina Filia, revisori dei conti: Gianni Burra e Ivan Mele.

Tutti i membri del comitato promotore hanno un incarico all’interno della Pro loco, ma «chiunque vorrà, potrà partecipare attivamente e proporre idee e iniziative da valutare ed eventualmente realizzare insieme».

Quindi, un’associazione inclusiva che punta, col convinto sostegno dell’amministrazione comunale guidata da Toni Bosu, a risvegliare la socialità nel paese di granito, soprattutto dopo il duro periodo dei divieti e dei colori cangianti nel quale le persone hanno perduto la “banalità” del quotidiano che si apprezza soprattutto quando non la si vive. L’associazione si propone quale «filo conduttore di tutti gli operatori della comunità: commercianti, strutture ricettive, associazioni, amministrazione comunale», e di valorizzare «tradizioni, territorio, arte e cultura, gastronomia e sport», progetto ambizioso ma che vale la pena di provare a realizzare.

Le esperienze del passato non sempre hanno avuto esiti positivi, ma ciò che infine conta non è: ho detto, ma ho fatto. Il tesseramento – finora i soci sono più di 300, compresi parecchi minorenni – è ancora aperto a chi vorrà dare un contributo che non si vuole solo finanziario ma anche di idee e condivisione.