19 Novembre 2024
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Nuoro - Massima solidarietà agli operatori sanitari e alle forze dell’ordine coinvolte nell’episodio di tentata aggressione verificatosi domenica scorsa nel Pronto Soccorso dell’Ospedale San Francesco. E tolleranza zero contro violenze fisiche e verbali.
Il Direttore Generale dell’Asl n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas, a nome di tutta la direzione strategica e di tutti i dipendenti, manifesta solidarietà e vicinanza all’infermiere e all’agente intervenuto, e chiede massimo rigore nei confronti di quest’ennesimo episodio. Tenuto conto anche del decreto legge antiviolenza approvato lo scorso 27 settembre.
«Una vicenda – dichiara Cannas – che non ha alcuna scusante o attenuante e merita di essere solo condannata. È inaccettabile che nonostante la campagna di sensibilizzazione di questi ultimi mesi e la recente approvazione di norme più severe, il personale sanitario chiamato a svolgere una delicata funzione al servizio della tutela della salute, debba temere ancora per la propria incolumità. Non esagero quando dico che, venuto a conoscenza dell’episodio, mi sono sentito aggredito io stesso in prima persona».
«Voglio ringraziare – prosegue il Direttore Asl – tutti gli operatori del Pronto Soccorso di Nuoro che, ogni giorno, sono in prima linea per assicurare cure e assistenza ai cittadini, e non è pensabile che debbano temere per la propria incolumità mentre fanno il proprio lavoro, cercando di salvare vite umane. Il mio ringraziamento va alle forze di polizia per l’intervento, come sempre tempestivo. Auspico massimo rigore anche su quest’episodio e, al tempo stesso, voglio rasserenare il personale in quanto non intendiamo abbassare la guardia e siamo costantemente impegnati per scongiurare il ripetersi di tali aggressioni».