Nuoro - Lunedì primo maggio negli spazi del centro polifunzionale di via Roma, è stata inaugurata la mostra “Incontri sospesi” dell’artista nuorese Pietro Costa.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Nuoro, nell’ambito del Fondo per iniziative culturali e sociali finanziato con la Fondazione di Sardegna.

«I sospesi sono una serie di quadri, quasi tutti in tela di juta, realizzati anni addietro, – spiega l’artista – sono personaggi che levitano distaccandosi dalla realtà, rifiutando violenza, razzismo, egoismo». Ma si tratta anche di opere plastiche, terre cotte, sculture in ferro. L’ultima figura in ferro cromato, realizzata negli ultimi tre anni, raffigura Diegu lo sclazo. «Nel passato recente – afferma l’artista – ha rappresentato quello di “pro sas animas, i nostri padri davano parte dei loro frutti ai poveri, agli ultimi. Diegu era uno di questi, aveva un particolare culto dei morti nell’accompagnarli scalzo verso il cimitero, memorizzando le date e i luoghi della sepoltura. L’opera – conclude Costa – sarà offerta ala comunità nuorese come atto di legame e affetto pensando agli ultimi»..

«L’amministrazione continua a mettere a disposizione la struttura di via Roma agli artisti e artigiani locali – ricorda il sindaco Andrea Soddu – con l’obiettivo di promuovere, organizzare e sostenere iniziative di particolare rilevanza culturale, volte alla valorizzazione della città, del territorio e degli stessi artisti. Auguro a Pietro Costa di continuare ad arricchire la nostra esistenza con questa lealtà artistica, con la forza che emana e trasmette attraverso le sue opere».

La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dal 1 al 15 maggio, dalle 10:30 alle 13 e dalle 17 alle 20. Ingresso gratuito.