Con il termine “superfoods” si indicano dei cibi, quasi sempre di origine vegetale, ad alto contenuto di alcuni nutrienti fondamentali per il nostro corpo, come vitamine, fibre, antiossidanti o amminoacidi essenziali e che negli ultimi anni sono diventati “di moda” nel mondo dell’alimentazione e del benessere. In virtù della loro composizione vengono loro attribuite (spesso senza adeguate e valide prove scientifiche) proprietà particolarmente salutari per la nostra salute quasi al limite del miracoloso. Li troviamo praticamente ovunque dal supermercato al bar ed in varie forme: bevande, snack, essiccati, succhi o estratti e persino in pillole come integratori, il cui prezzo, frequentemente “importante”, viene giustificato in virtù dei benefici promessi.

Spesso sono cibi esotici le cui proprietà seguono la moda del momento, mentre altri sono alimenti le cui proprietà salutari sono già conosciute da tempo e che sono stati solo riscoperti dall’alimentazione moderna.

L’elenco di questi cibi è davvero lungo ed eccone alcuni: mirtilli, melograno, avocado, semi di lino, pappa reale, cacao, salmone, avocado, bacche di goji, bacche di acai, quinoa, ginseng, papaya, curcuma, zenzero, alghe commestibili, spirulina, semi di chia, tè matcha, cannella e tanti altri.

Ma possiamo considerare questi cibi veramente miracolosi o si tratta solo di strategie commerciali e quindi di un falso mito? Sicuramente non esiste una risposta univoca. Considerando che quasi sempre sono cibi vegetali e osservando la loro composizione in nutrienti è corretto pensare che il loro consumo possa essere di aiuto nel mantenere un buono stato di salute, ma questo non significa che se ne possa abusare senza rischi per la salute, che abbiano poteri curativi o che siano miracolosi! Non è un caso, infatti, che il termine “superfood” non esista in realtà a livello medicoscientifico. Quindi questi cibi non possono, da soli, risolvere alcun disturbo e malattie in particolare, soprattutto se nello stesso momento si mantiene uno stile di vita poco salutare e sedentario.

Come sappiamo non esiste un cibo “perfetto” e neanche un cibo “pericoloso” in senso assoluto, quindi quello che conta per una buona alimentazione non è il singolo cibo, quanto le “combinazioni” di quello che mangiamo, la quantità e la frequenza giornaliera e settimanale dei cibi.

In conclusione, possiamo affermare che i superfoods non sono altro che alimenti particolarmente ricchi di sostanze nutritive che possono essere utili nell’ambito di una alimentazione varia, equilibrata e di uno stile di vita attivo, ma che da soli non bastano per garantire il nostro benessere e la nostra salute.