Una riflessione del direttore sulla solitudine dei malati psichiatrici e delle loro famiglie apre il nuovo numero del settimanale diocesano.
Per l’attualità spazio alle due riforme in cantiere a Roma, quella del Reddito di cittadinanza che dovrebbe far spazio alla Misura di inclusione attiva, e quella sulla autonomia differenziata. Nelle pagine di Nuoro intervista all’assessore regionale ai Lavori pubblici Pierluigi Saiu in merito alla Scuola forestale e allo scultore e artigiano Roberto Ziranu in mostra al centro polivalente di via Roma con i suoi “graffi”. Spazio anche per il ricordo del giornalista Antonio Bassu e per una ripresa della questione Nugoro Spa dopo la nota del sindacato dei Dirigenti Enti locali in merito all’ultimo avviso di selezione pubblica che sarebbe “illegittima”.
Il paginone della cultura occupa la seconda parte del racconto della transumanza di Natalino Piras, l’ultimo contributo di Antonio Giovanni Farina sulla Donazione di Isalle, la rubrica curata dagli studenti del Liceo Classico di Nuoro questa settimana dedicata alla donna e un ampio resoconto storico sulle Scrivanie del Marchesato di Siete Fuentes nel 1706.
La sezione vita ecclesiale – oltre alla consueta rubrica con il commento al Vangelo – riporta un focus sui matrimoni, sono sempre meno quelli celebrati in chiesa, una lettura in chiave sarda dei dieci anni di pontificato di Papa Francesco, il resoconto dell’ultimo incontro di formazione promosso dall’Ufficio catechistico diocesano.
Nelle pagine dai paesi in apertura il dramma di Bitti con le parole del parroco e del Vescovo, un ritratto del giovane artista oroseino Simone Martis, un ricordo di Tindaro Gianno firmato dalla sindaca di Dorgali Angela Testone.
La pagina dei commenti con interventi di Nando Buffoni, Angelo Sirca e una vignetta di Pinuccio Lai completa il numero da oggi in edizione digitale e in edicola, da domani nelle case dei nostri abbonati.