Un numero ricchissimo di temi quello da oggi in edicola e in edizione digitale. Il focus di questa settimana è dedicato ai 50 anni dell’Isre che cadono nel 150mo di Grazia Deledda: due storie legate, quella dell’Istituto superiore regionale etnografico e degli anniversari deleddiani, come ebbe a dire Giovanni Lilliu presentando la nascita dell’istituzione. Da allora però tanto è cambiato e l’Isre vive una parabola discendente che appare inarrestabile dopo quattro anni di commissariemento. Accanto al discorso profetico di Lilliu la ricostruzione della storia curata da Bachisio Porru.
In primo piano c’è ancora la sanità con l’esito dell’ultima conferenza sociosanitaria che ha visto i sindaci dividersi sull’approvazione dell’Atto aziendale della Asl. A Nuoro ha parlato anche il neo assessore regionale alla Sanità Carlo Doria.
Sempre in città ricostruiamo la vicenda dell’ampliamento del museo Man, storia esemplare di appalti, ricorsi e lungaggini all’italiana con aspetti anche grotteschi. Da Milano arriva l’eco della soprano Micol Pisanu, reduce dal successo nella stagione “Musica maestri” del Conservatorio lombardo.
Nella pagina culturale intervista alla cantante Maria Luisa Congiu.
Per la vita ecclesiale spazio ancora alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani con le celebrazioni di Nuoro e Dorgali vissute nel ricordo del 40mo della beatificazione di Maria Gabriella Sagheddu.
Dai paesi si segnala il via al percorso per il riconoscimento del Distretto Rurale Nuorese mentre per lo sport, da Budoni la bella vittoria dell’omonima squadra di calcio nella coppa Italia di Eccellenza.
Rubriche e commenti completano il numero aperto dall’editoriale del direttore dedicato alla crisi del sindacato.