Stimati lettori de L’Ortobene, a un anno dal suo arrivo alla guida della diocesi di Nuoro, il vescovo Antonello, tracciando un primo bilancio pastorale, si soffermava anche sulla sfida comunicativa ed evangelizzatrice della porzione di Chiesa affidatagli «attraverso l’unione di voci diverse nei vari canali che abbiamo a disposizione: L’Ortobene, Radio Barbagia e i corrispettivi portali web e canali social». Era l’ottobre del 2020 e sempre in quell’occasione il nuovo pastore presentava in particolare, durante la conferenza stampa, l’attuale veste grafica del settimanale diocesano, segno di una rinnovata attenzione al territorio.

Quella di due anni fa era soltanto una prima e importante tappa di un progetto più grande e ambizioso continuamente in fieri, perché dettato dalla costante e umile passione per il Vangelo e per la persona. Infatti, negli ultimi mesi, un altro importante traguardo è stato raggiunto grazie alla Fisc e alla Inoke srl di Nuoro: il nostro giornale ha un nuovo portale web, che nel solo mese di agosto ha contato quasi 30mila visite.

Sono tanti, allora, che hanno potuto apprezzare le diverse novità e presto saranno pronte nuovi servizi e funzionalità: ciò è e sarà il frutto dello sforzo redazionale nel coinvolgere e ascoltare gli abbonati, in un forte lavoro di squadra tra la diocesi e i tecnici.
Sono un esempio le sezioni, le rubriche, i podcast di Radio Barbagia, gli eventi del territorio a disposizione di enti e associazioni che vogliono dare visibilità alle proprie iniziative, l’archivio… e gli strumenti del tema scuro, del sintonizzatore vocale, della geolocalizzazione associata pure alle previsioni meteo. Tutto compatibile per qualsiasi dispositivo mobile.

L’obiettivo è sempre quello di essere voce della comunità che con orgoglio rappresentiamo, di garantire ai lettori un sistema sempre più semplice e innovativo che possa facilitare il confronto e lo scambio di idee in un momento storico particolare.
Dal prossimo mese altre sorprese saranno riservate agli abbonati, i quali troveranno l’edizione cartacea digitalizzata nel sito e tutti gli articoli a loro riservati, mentre non mancheranno contributi accessibili a tutti (Qui le istruzioni per gli abbonati).

Per gli abbonati del 2022, anche coloro i quali hanno scelto solo l’edizione cartacea potranno accedere agli stessi contenuti sul web: è un modo anche per dimostrare vera solidarietà davanti all’annosa e infinita questione che riguarda i ritardi nella spedizione.
La guerra con Poste Italiane ci suggerisce realisticamente di adottare una nuova strategia per il 2023: due forme di abbonamento, solo digitale o cartaceo + digitale, anche perché inevitabilmente, con i costi del caro vita, si sarà costretti ad aumentare il prezzo del giornale, ma con il regalo di un accesso al sito. Decidere di integrare nell’abbonamento cartaceo la versione online in maniera automatica, non semplifica tanto il sistema, ma è il ringraziamento per chi ci legge e poi permetterà di familiarizzare con la nuova piattaforma che uscirà a breve.

Infine, la volontà di rinnovare la fiducia verso i nostri inserzionisti, dalla pubblicità più comunemente intesa alle necrologie. Riguardo agli annunci funebri, ortobene. net offrirà un servizio quotidiano visitabile da chiunque e che ora non si limiterà più alle ricorrenze di suffragio come un trigesimo o un primo anniversario dalla morte, ma si preoccuperà anche degli annunci dei decessi informando su luogo e orario delle esequie, in collaborazione con le agenzie.