Irgoli - L’Amministrazione comunale di Irgoli ha dedicato una piazza alla dottoressa Pasqualina Fois, medico di base a Irgoli, Loculi e Onifai prematuramente scomparsa a Sassari nel maggio 2019. La cerimonia il 3 giugno scorso alla presenza di tanti cittadini che ricordano con gratitudine la sua dedizione, professionalità, passione e amore per i pazienti.

«La dottoressa Pasqualina Fois – ha detto il sindaco di Irgoli Ignazio Porcu – oltre ad essere uno dei medici di base di Irgoli, rappresentava un importante supporto per la nostra comunità, una persona sempre disponibile e attenta verso il prossimo, sempre in prima linea nel momento del bisogno e dove ha svolto il suo lavoro per oltre vent’anni con dedizione e passione, dedicando gran parte della sua vita alla sua professione e al benessere non solo dei suoi pazienti, ma anche di quelli non a suo carico. Una gran donna che fino all’ultimo ha messo la salute degli altri avanti alla sua.

Per questi meriti – ha concluso Porcu – e per il suo profondo senso civico del dovere, l’Amministrazione comunale, anche a seguito di inviti da parte di un gruppo di nostri concittadini, ha voluto procedere all’intitolazione della piazza, sita in via Carmine Soro angolo con via Santo Stefano». Il parroco di Irgoli e Onifai don Angelo Cosseddu ha presieduto la Santa Messa di suffragio prima di benedire la piazza e il busto in memoria della dottoressa – realizzato in bronzo dall’artista Alfonso Silba e donato dalla famiglia Bonfigli-Scancella – oltre al ritratto realizzato dalla pittrice irgolese Franca Vacca, donato dalla sorella e dalla famiglia Fois.

Pasqualina Fois aveva iniziato il suo lavoro come guardia medica negli ambulatori di Lodè, Siniscola e Posada. Dal 1985 è stata medico di base a Orgosolo e Mamoiada e contemporaneamente nel reparto di cardiologia dell’ospedale di Lanusei. Nel 1987 è stata medico supplente nel Comune di Galtellì, nel 1989 viene nominata titolare per il bacino territoriale comprensivo dei comuni di Irgoli, Loculi e Onifai dove è rimasta fino alla sua scomparsa. Si è sempre resa disponibile verso tutti i pazienti affrontando il proprio lavoro con dedizione e senso del dovere, senza limiti di orario e mostrando grande attenzione verso la comunità.
Affetto e riconoscenza verso la dottoressa Fois ha mostrato anche il Comune di Onifai che un anno fa le ha intitolato l’Anfiteatro comunale.