Sono sette i giovani esemplari di Aquila di Bonelli (Aquila fasciata) ospitati nella voliera di adattamento e pre-rilascio del compendio dell’Agenzia Forestas a Bitti, sul versante montano del Parco di Tepilora. I rapaci provenienti dalla Spagna e uno dalla Sicilia, fanno parte del progetto di cooperazione Life Abilas e saranno liberati nei cieli della Sardegna tra circa un mese.

Nell’ottobre 2024 hanno preso il via le attività previste nel nuovo Progetto LIFE23-NAT-IT-Life Abilas, finanziato dall’Unione Europea, che impegneranno l’Agenzia regionale Forestas, insieme al capofila ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, E-Distribuzione S.p.A. e la ONG spagnola GREFA, in collaborazione con Il Corpo forestale di Vigilanza ambientale e il Parco naturale regionale di Tepilora, nei rilasci periodici di giovani esemplari di Aquila di Bonelli e altre attività sempre legate alla reintroduzione di questa specie in Sardegna.

«Il fatto che il territorio del nostro Parco sia stato scelto in ambito regionale per la reintroduzione dell’Aquila di Bonelli e da diversi anni continui a essere riconfermato come punto di riferimento fondamentale per questo progetto di rigenerazione faunistica – ha commentato Martino Sanna, presidente del Parco di Tepilora – dimostra quanto l’area sia importante sul piano della gestione della biodiversità animale in Sardegna e della ricostituzione di un equilibrio nel fragile ecosistema della nostra Isola».

«I nuovi pulli arrivano dal centro di captive breeding del partner Grefa e dalla cattura in nidi naturali in Andalusia, dove si trova una nutrita popolazione della specie, e dalla Sicilia. Come sempre, tutti gli esemplari saranno dotati di trasmettitore GPS/GSM e sarà possibile seguirne gli spostamenti – ha dichiarato Elisabetta Raganella Pelliccioni, tecnologa dell’ISPRA –. Ad oggi i risultati ottenuti sono in linea con le precedenti esperienze di reintroduzione della specie realizzate in Spagna, al momento sono presenti sull’isola due coppie già da tempo territoriali che portano avanti i primi tentativi di nidificazione. Life Abilas è un progetto che contribuisce ad arricchire lo scrigno di biodiversità che la Sardegna rappresenta, attraverso la reintroduzione di una specie, l’Aquila di Bonelli, per la collettività e le future generazioni».

«L’Agenzia Forestas continua a garantire il supporto necessario con le diverse professionalità presenti tra il personale – ha ricordato il responsabile settore Biodiversità, educazione ambientale e fauna dell’Agenzia Forestas, Dionigi Secci – così come fatto in passato dalle strutture di gestione forestale della Regione Sardegna, agli interventi messi in campo per la conservazione della biodiversità e la reintroduzione di quelle che erano entità biologiche scomparse».