La sede della Biblioteca Satta in piazza Asproni
Biblioteca ostaggio di Telecom
di Redazione

10 Marzo 2025

2' di lettura

Il servizio di connettività via fibra della Telecom di cui è dotata la Biblioteca Satta è interrotta dal 14 febbraio scorso per una rottura del cavo interessato nella piazza Asproni.

«Per un ente come il Consorzio – si legge in una nota firmata da Gian Carlo Marcialis, responsabile dei Servizi bibliotecari – vuol dire l’interruzione di tutte le attività amministrative e contabili obbligatorie per gli enti locali : pagamento delle fatture, obbligo di pubblicazione degli atti tra gli altri. Per una biblioteca pubblica rappresenta il fermo di tutte le attività: prestito, banche dati online, fornitura di documentazione digitale, fornitura di wifi gratuita per la propria utenza, catalogazione in cloud dei libri dell’area di cooperazione. Gli operatori cercano di continuare a erogare i servizi più urgenti utilizzando il servizio hotspot dei propri smartphone, ma la situazione non è più sostenibile. 

In queste 3 settimane – prosegue la nota – la Telecom ha sostituito la parte di fibra danneggiata, ma da 6 giorni nessuno si è presentato per collegare il cavo al rack del nostro server (1 metro di percorso). Il ticket per richiedere l’assistenza tecnica aperto il 14 febbraio viene sollecitato dai nostri uffici ogni mattina e le risposte, per quanto gentili, variano di giorno in giorno: l’ultima notizia è che interverranno il 19 marzo!»

Questa situazione – conclude il comunicato – «ci costringe a rendere pubblico il disservizio e, come si faceva un tempo, a rivolgerci alla stampa, con una pratica che speravamo fosse ormai in disuso e tipica dei cittadini di serie B abbandonati dai servizi pubblici».

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