
8 Maggio 2025
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Cresce di giorno in giorno il malcontento degli abitanti del palazzo situato in via Sant’Antioco n.7 a Nuoro, denominato “L6” dell’Ente Case Popolari.
I residenti, per lo più in età avanzata e in evidente difficoltà lamentano a gran voce il disagio causato dalla strada ormai in stato di totale abbandono e impercorribile ai mezzi.
A differenza degli altri palazzi appartenenti allo stesso complesso, l’“L6” per via di errori di calcolo al momento della sua costruzione, risulta essere privo del cortile e circondato da un passaggio che risponde al ruolo di strada utilizzata per raggiungere l’ingresso. La strada, una volta asfaltata, si presenta oggi completamente distrutta, segnata da buche profonde che ostacolano il passaggio non solo alle auto ma anche ai mezzi di pronto intervento.
Uno scenario inaccettabile per un edificio abitato prevalentemente da anziani che a causa della propria salute cagionevole hanno avuto spesso bisogno di soccorsi.
L’ultimo episodio risale a qualche settimana fa, quando l’autoambulanza nel tentativo di soccorrere una donna bisognosa di cure non è riuscita a percorrere il tragitto che porta in maniera diretta all’ingresso dello stabile. I soccorsi si sono quindi visti costretti a parcheggiare il mezzo nella strada soprastante e ad utilizzare una rampa che però non permetteva il passaggio della barella, obbligando quindi la soffrente signora ad abbandonare la propria abitazione su una sedia a rotelle. Di episodi come questo i dimoranti si dicono esausti: «Siamo stanchi, anziani e ci sentiamo abbandonati dall’ente case popolari che non interviene nonostante i nostri continui richiami – afferma una residente –, questa situazione é ormai insostenibile».
«Da quando é stato costruito il palazzo negli anni sessanta, la strada non è mai più stata presa in considerazione – tiene a precisare una condomina – neppure quando recentemente il palazzo è stato ristrutturato».
Pare che l’attenzione generale riservata all’edificio stia venendo meno, ad esempio la finestra situata nel vano ascensore si è rotta ed è caduta addosso all’ascensorista impegnato in un controllo di routine. Nonostante i continui richiami non è stata ancora riparata, favorendo in tal modo l’ingresso di acqua in caso di precipitazioni.
Diverse situazioni spiacevoli che i residenti del civico 7 attendono con trepidazione vengano risolte.