
21 Novembre 2025
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La Scuola materna Guiso Gallisai, unica nella Diocesi di Nuoro ad aver conservato il titolo di “cattolica”, ha partecipato al Giubileo degli educatori dell’1 novembre scorso. Un pellegrinaggio pensato con spontaneità già dai mesi di primavera del 2025 durante la pausa caffè, nella volontà di tutto il personale di godersi un momento di unità e di formazione a vantaggio dei piccoli loro affidati, affinché fosse un investimento spirituale per il bene dell’intera Fondazione. La proposta è stata condivisa da subito a don Giovanni Maria Chessa, membro del Consiglio di amministrazione, perché un’esperienza simile fosse vissuta in pienezza grazie all’accompagnamento spirituale; con altrettanta premura, si sono adottate le strategie di autofinanziamento con l’impegno economico dei singoli partecipanti, una ventina tra educatori e collaboratori, senza gravare sul bilancio della scuola, con la ricerca dei voli e delle strutture più vantaggiosi da questo punto di vista.
Il gruppo non ha solo partecipato alla Santa Messa presieduta da Leone XIV nella solennità di Tutti i Santi: arrivati nella città eterna al pomeriggio del 31 ottobre e ripartiti per la Sardegna alla sera del 2 novembre, i pellegrini hanno potuto visitare le quattro basiliche patriarcali varcandone la Porta santa, celebrare l’Eucaristia nel Seminario Romano, conoscere Roma anche durante i trasporti in pullman dall’albergo situato a Ottaviano verso le tappe fondamentali oppure concedendosi piccoli spazi per brevi passeggiate. Infatti, questi tre giorni sono stati una ricarica nella fede e pure un arricchimento culturale (merito anche della guida spirituale che ben conosce la capitale), almeno in considerazione del fatto che molti non avevano mai visto Roma né viaggiato in aereo fino ad ora.
Nei giorni precedenti e successivi, il personale si è preoccupato di coinvolgere i piccoli iscritti illustrando loro il significato del Giubileo e spiegando l’importanza di un percorso particolare per la crescita relazionale e spirituale.

