2 Settembre 2023
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Nuoro - Prende il via sabato 2 settembre la sesta edizione del Patapum festival per bambini creativi, organizzato dall’associazione culturale Bocheteatro.
Il via con la parata Patapum al corso Garibaldi, preceduta alle 18 dall’angolo dei travestimenti in piazza Satta.
La serata proseguirà poi al Giardino di Nicola con gli spettaoli “On air” con Le radiose alle 19.45, a seguire “Appuntamento al buio” con Clown Niandra alle 21.45.
Questi gli spettacoli in programma:
Domenica 3 settembre alle 20.45 “Libero zoo” con Gek Tessaro.
Il 4 settembre alle 19 “Come d’incanto” a cura d Bocheteatro, alle 19.45 “Et si ca tombe?” a cura del Collectif Acrocinus dalla Svizzera.
Il 5 settembre alle 16 “Storie di fate e regine (Contos e Faulas)” con Bocheteatro, alle 18 “Leggende della Sardegna” sempre con Bcheteatro; alle 19.45 “La punta de mi nariz” con il Kolektivo Konika proveniente dalla Spagna.
Mercoledì 6 settembre a partire dalle 16 “Racconti della notte (Contos e Faulas)” con Bocheteatro, alle 18 “Fiabe della tradizione (Contos e Faulas)” ancora con Bocheteatro; chiusura alle 19.45 con “Las Polis”, provenienti dalla Spagna.
Come ogni anno sono previsti giochi e laboratori per diversi gruppi di età, sempre negli spazi del Giardino di Nicola dove hanno sede anche gli spettacoli. In tutto Oltre 50 eventi (12 spettacoli, 38 laboratori e una parata musicale per le vie del centro), che vedono coinvolte 150 persone, tra artisti, narratori, musicisti, attori, danzatori e volontari che coinvolgeranno i giovani partecipanti in laboratori, letture, spettacoli teatrali.
L’edizione 2023 è stata presentata in Comune dalla ideatrice e direttrice artistica Monica Corimbi di Bocheteatro e dall’assessora alle Politiche sociali Fausta Moroni. Presente anche l’assessore alla Cultura Salvatore Picconi. La manifestazione gode del finanziamento del Comune di Nuoro, della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna e si avvale della collaborazione della Biblioteca S. Satta, dell’associazione Dietro Mamma Non Siamo – Ferdinando Podda e da quest’anno anche del Man Museo d’Arte Provincia di Nuoro.
Inoltre, il Patapum opera in sinergia con altre iniziative isolane, quali il Mamatita Festival di Alghero, il Bimbi A Bordo di Guspini e il Bardunfula Festival di Sassari, «cooperazione che – come ha spiegato la direttrice Monica Corimbi – ha consentito di dare un respiro sempre più internazionale al festival con la partecipazione di compagnie provenienti da Spagna, Svizzera e Argentina, oltre che dall’Italia».
«Dalla prima edizione del 2018 – ha spiegato inoltre Corimbi – abbiamo registrato un aumento esponenziale di presenze e questo è anche frutto del coinvolgimento di tante realtà locali nell’organizzazione dei vari appuntamenti, aspetto fondamentale per continuare a far crescere il festival».