In Diocesi
Le questue 2023
di Redazione
Masaccio, Il tributo (particolare), 1425, Santa Maria del Carmine, Firenze
3' di lettura
15 Maggio 2024

Le “questue imperate”, raccolte nelle parrocchie della nostra diocesi, nelle giornate particolari: Santa Infanzia, Lebbrosi, Opere Terra Santa, Università Cattolica, Obolo di San Pietro, Giornata Missionaria, Opera Vocazioni, terremoto Turchia-Siria, per l’anno 2023 sono state:

Vicariato Urbano: S. Maria della Neve, €3.050; N. S. del Rosario, €3.250; N. S. delle Grazie €3.892,7; S. Cuore di Gesù, €1.360; S. Giuseppe, 3.533; S. Paolo Apostolo, €250; S. Giovanni Battista, €1.145; S. Francesco d’Assisi, €1.682; S. Domenico Savio, 1.340; Beata Maria Gabriella, €1.250.

Forania di Dorgali: Dorgali, S. Caterina d’Alessandria, €1.280; Cala Gonone, N. S. di Bonaria, €2.050; Galtellì, SS. Crocifisso, €2.785; Irgoli, S. Nicola, €600; Loculi, S. Pietro Apostolo, €50; Onifai, San Sebastiano, €670; Orosei, S. Giacomo Apostolo, €2.920; Sos Alinos, S. Antonio Abate, €221.

Forania di Fonni – Gavoi: Fonni, S. Giovanni Battista, €5.440; Fonni, S. Maria dei Martiri, €3.400; Mamoiada, Beata V. Assunta, €6.999,60; Oliena, S. Ignazio da Loyola, €5.580; Orgosolo, S. Pietro Apostolo, €6.200; Gavoi, S. Gavino Martire, €10.710; Lodine, S. Giorgio Martire, €1.215; Ollolai S. Michele Arcangelo, €1.930. Forania Di Orani: Orani, S. Andrea Apostolo, €3.505; Oniferi, S. Gavino Martire €464; Orotelli, S. Giovanni Battista, €800; Orotelli, Spirito Santo, €800; Ottana, S. Nicola €1.090; Olzai, S. Giovanni Battista, €840; Sarule, S. Michele Arcangelo, €6.450.

Forania Di Siniscola – Bitti: Siniscola, S. Giovanni Battista, €12.222; Budoni, S. G. Battista, €1.100; Brunella, B.V. Immacolata, €250; La Caletta, N. S. di Fatima, €3.060; Lodè, S. Antonio da Padova, €1.085; Posada, S. Antonio Abate, €600; Santa Lucia, Santa Lucia, €50; Bitti, San Giorgio Martire €2.320; Gorofai, SS. Salvatore, €957; Lula, S. Maria Assunta, €1.380; Onanì, S. Cuore di Gesù, €360; Orune, S. Maria Maggiore, €1.230; Torpè, N. S. degli Angeli, €935.

Il totale delle offerte ricevute per l’anno 2023 ammonta a €112.301,30.

Lo scorso anno è stata illustrata la questua dedicata all’Università Cattolica; quest’anno desidero parlarvi dell’Obolo di San Pietro, una donazione volontaria praticata dai fedeli cattolici per sostenere le opere caritatevoli del Papa. Il termine “Obolo” deriva dall’antica moneta romana chiamata “obolus” che era una delle più piccole unità di moneta utilizzate nell’antica Roma. L’origine risale al Medioevo quando i fedeli in tuta Europa offrivano donazioni al Papa per sostenere il suo ministero e le opere di carità. Il nome deriva dalla leggenda secondo cui San Pietro, il primo Papa, ha donato una piccola somma di denaro per sostenere i bisognosi. Questo gesto di generosità è stato poi emulato dai fedeli attraverso i secoli, diventando una tradizione consolidata nella Chiesa cattolica. Questa pratica secolare, dimostra la solidarietà con la figura del Papa, con la Chiesa Cattolica. Attraverso la generosità dei fedeli, la Chiesa raggiunge i più bisognosi e diffonde un messaggio di solidarietà e vicinanza tuto il mondo. L’Obolo di San Pietro rappresenta un’opportunità per i fedeli di contribuire al bene comune per sostenere le opere caritatevoli della Chiesa. Attraverso le nostre donazioni facciamo la differenza nella vita di molti in tuto il mondo, dimostrando l’amore e la compassione insegnati da Gesù Cristo.

L’Economo Diocesano

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